Contaminazioni alimentari: quali sono le conseguenze?

In tutto il mondo, ogni giorno i consumatori rilevano contaminazioni alimentari.

Le conseguenze di un tale fenomeno possono essere disastrose e incidere sul business aziendale.

 

 

Contaminazioni alimentari: alcuni dati

La contaminazione degli alimenti è più frequente di quanto purtroppo si pensi. L’UE, attraverso il RASFF, il Sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi, ha contato 4607 notifiche nel 2021, di cui 4102 riguardavano prodotti alimentari con contaminazione sia batterica che fisica.

Nell’ultimo anno, il numero di allerte registrate è aumentato del 19,6% rispetto all’anno precedente e c’è stato un aumento del 3,5% nel numero di notifiche originali registrate solo per alimenti e mangimi.

Le categorie di prodotti più colpite sono la carne e i frutti di mare, mentre i contaminanti più frequentemente rilevati sono la plastica e i metalli.

 

Le conseguenze delle contaminazioni alimentari

Oggi, la maggior parte delle segnalazioni di contaminazione dei prodotti proviene dai consumatori finali che trovano corpi estranei nei loro piatti mentre sfuggono alle aziende alimentari. Quando un prodotto riceve una segnalazione da un consumatore finale, il prodotto stesso deve essere richiamato e ritirato dal mercato per evitare che altri clienti entrino in contatto con l’alimento non conforme.

Quando viene ritirato dal mercato, il prodotto non può ovviamente più essere venduto e vengono attivate le procedure logistiche per riportarlo in fabbrica dove verrà controllato o addirittura scartato. Nel frattempo, le linee di produzione dovranno essere fermate per verificare l’integrità dei prodotti in lavorazione o pronti per essere spediti, identificare la causa del problema e risolverlo.

Nel frattempo, il produttore avrà perso i ricavi delle vendite e la fiducia dei suoi clienti. È stato infatti calcolato che il 21% dei consumatori non acquista di nuovo lo stesso prodotto contaminato e il 15% acquista da un’altra marca.

Questo si traduce in un enorme danno di immagine per il marchio e per il produttore, che dovrà anche sostenere i costi dovuti a tutte le procedure di richiamo e ritiro previste dalla normativa vigente. Dovranno quindi provvedere all’invio degli avvisi di richiamo e delle segnalazioni di non conformità dei prodotti, attivare tutte le procedure logistiche per riportare i prodotti in azienda, vanificando così tutto il lavoro della filiera di produzione, trasformazione e confezionamento.

 

Le soluzioni per le contaminazioni alimentari

Per risolvere questi problemi di contaminazione alimentare, il produttore deve innanzitutto risalire alla causa della contaminazione. Ad esempio, potrebbe essere dovuta a macchinari rotti o poco efficienti o alla presenza di un corpo estraneo presente fin dal ricevimento della materia prima o del materiale grezzo, oppure potrebbe trattarsi di un sistema di ispezione inadeguato a rilevare tutti i contaminanti. Individuare la criticità può richiedere un po’ di tempo e poi bisogna anche trovare soluzioni per evitare il ripetersi di tali eventi. L’azienda deve anche valutare se il suo sistema di ispezione è in grado di garantire la qualità e la sicurezza necessarie. La soluzione ottimale è rappresentata da sistemi di ispezione in grado di garantire il rilevamento di tutti i tipi di contaminanti e quindi di coprire tutte le combinazioni di prodotti contaminanti.

 

La soluzione di Xnext per le contaminazioni alimentari: XSpectra

Xnext ha sviluppato XSpectra, la più avanzata tecnologia di ispezione a raggi X per prodotti alimentari in grado di garantire il più alto livello di sicurezza alimentare al mondo, che può essere la soluzione alle difficoltà che molti produttori incontrano nell’individuare alcune categorie di contaminanti, come quelli a bassa densità, difficilmente rilevabili dai sistemi di ispezione tradizionali.

Xnext è in grado di garantire la massima sicurezza alimentare rilevando plastiche, ossa, cartilagini, insetti direttamente nella linea di produzione e all’interno dei prodotti alimentari. Grazie a XSpectra, molti produttori di alimenti hanno risolto i loro problemi di contaminazione alimentare e aggiornato la loro linea di produzione con un sistema di ispezione più performante e verso la smart factory. Le nostre macchine sono la migliore rappresentazione della manifattura 4.0.

 

Fonti

Food.ec.europa.eu

informaimpresa.it